CRESCE L’AUTOMAZIONE DEI SERVIZI
In questi giorni entra in servizio un nuovo automezzo voltabidoni per la raccolta rifiuti arrivato direttamente dall’Australia: si tratta di un mezzo Farid Johnston Sport 14 allestito su un telaio IVECO ML180E25P. Ecoambiente ha avviato l’acquisizione a fine anno scorso con un impegno di spesa di 190 mila euro, all’interno dei propri programmi di investimento per migliorare i servizi, la sicurezza e la protezione ambientale, con la sostituzione e l’adeguamento di mezzi e attrezzature.
E’ pronto ad affiancare il fratello più anziano, che lavora ininterrottamente a Rovigo ormai da dieci anni, essendo stato acquistato nel 2005, quando è stata avviata la raccolta differenziata dell’umido organico.
In questi anni il mezzo più anziano ha raccolto gran parte delle circa 3.400 tonnellate di umido organico prodotte ogni anno in comune di Rovigo: 10 tonnellate al giorno, vuotando varie centinaia di bidoni, che anziché andare in discarica sono state avviate alla trasformazione in utile compost.
E’ un mezzo assai versatile, che consente all’autista senza scendere dal mezzo di prendere e vuotare bidoni di varia capacità, grazie ad una sistema di presa comandato in cabina da joystick ed assistito da varie telecamere a circuito chiuso.
Il mezzo è automatico, nel senso che svolge automaticamente il vuotamento ed il riposizionamento del bidone a terra, esattamente dove preso.
In genere quindi riduce i tempi di servizio, con un solo addetto conducente impiegato, con notevoli economie di servizio: è il sinonimo dell’automazione dei servizi verso cui sta indirizzando le proprie strategie Ecoambiente.
Numerosi infatti sono anche i vantaggi in termini di sicurezza dei lavoratori, a cui evita del tutto la movimentazione manuale dei carichi, l’esposizione all’intemperie, l’esposizione ai rumori nella fase di vuotamento.
Il mezzo ha una motorizzazione Euro 5, che garantisce le migliori prestazioni ambientali anche in termini di emissioni, assicurando una gestione rifiuti ottimale..
Grazie al sistema di costipazione del rifiuto raccolto e della conformazione del cassone di contenimento perfettamente a tenuta, con una elevata portata utile, questa tipologia di mezzo è utilizzata a Rovigo per la raccolta del rifiuto più problematico, l’umido organico che, soprattutto d’estate, aumenta di peso specifico e si caratterizza da elevati percolati.
Tuttavia, essendo una tipologia di mezzo polivalente, verrà esteso il suo utilizzo.
L’intenzione di Ecoambiente, che ora dispone di due mezzi di concezione australiana, è di impiegarli sperimentalmente anche su aree servite con sistema “porta a porta”, laddove ci siano contenitori compatibili con gli standard internazionali in tema di raccolta rifiuti.
Per iniziare, saranno quindi impiegati sperimentalmente anche nel servizio di raccolta porta a porta del vetro, dove sono stati recentemente sostituiti i contenitori con i bidoni carrellati da 120 litri.