ECOAMBIENTE SCEGLIE LA CERTIFICAZIONE FSC PER LA CARTA DEI CALENDARI E CONFERMA LA SUA FILOSOFIA AMBIENTALISTA
Il calendario di Ecoambiente per la raccolta differenziata è certificato FSC. Il Forest Stewardship Council è infatti il principale meccanismo di garanzia mondiale sull’origine del legno e della carta. Un sistema di certificazione internazionale che garantisce che per realizzare un prodotto in legno o carta sono stati rispettati rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.
Tra i membri che compongono l’organizzazione che rilascia questo certificato di qualità, ci sono molti gruppi ambientalisti e sociali e comunità indigene, proprietari forestali, industrie che lavorano e commerciano il legno e la carta, gruppi della grande distribuzione organizzata, ricercatori e tecnici. In Italia il comitato FSC è costituito presso il Dipartimento TESAF dell’Università di Padova. In tutto il mondo FSC è sinonimo di qualità ed innovazione, ma anche punto di riferimento nella legalità e sostenibilità della filiera legno-carta. A tal punto che persino Greenpeace la indica come esempio di garanzia. Ed è sempre Greenpeace che, sul suo sito italiano, avverte: “Attenzione: è vero che per fabbricare carta riciclata non è stato abbattuto nessun albero, ma occorre appurare che nel processo fabbricazione di carta riciclata non siano stati utilizzati prodotti nocivi. In particolare, la carta deve essere senza cloro o chlorine free, se vogliamo essere sicuri che non crei problemi all'ambiente. Da alcuni anni in Italia è possibile trovare prodotti in carta certificati FSC.”
Ebbene, prima di scegliere un tipo di carta è opportuno fare un bilancio ambientale, valutare cioè quanto effettivamente la scelta della carta riciclata porta vantaggio all’ambiente. Per quanto riguarda la scelta dell’azienda polesana che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti di non utilizzare carta riciclata per i calendari 2015,ma carta certificata FSC, si è tenuto conto di diversi fattori. Il primo è che in provincia di Rovigo la raccolta differenziata della carta e del cartone non è riutilizzabile a km zero per la produzione di carta grafica. Gli scarti vengono infatti riciclati ed avviati al riutilizzo interamente come nuovo imballaggio di cartone.
La raccolta viene conferita al Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica presso l’impianto Cartiere del Polesine a Cavanella Po di Adria, in cui l'esclusivo utilizzo di carta da macero dà luogo alla produzione di carte avana, per la successiva realizzazione di cartone ondulato. Il secondo dato è che per gli usi grafici sul mercato sono disponibili varie tipologie di carta, che spesso sono definite riciclabili (ma tutta la carta è riciclabile!) o riciclata, sprovvista però delle reali certificazioni, ma soprattutto senza alcun parametro. Soprattutto per la carta grafica, dalle elevate caratteristiche di colore e patinatura, sul mercato si trovano carte riciclate che impattano sull’ambiente più di quanto sia il beneficio della raccolta differenziata. Per questi motivi Ecoambiente per il suo calendario 2015 ha scelto l'etichetta "FSC misto", che attesta l’ecosostenibilità di un prodotto realizzato con una combinazione di legno/cellulosa proveniente da foreste certificate FSC, da fonti controllate e/o riciclate post-consumo. Il marchio, su specifica autorizzazione rilasciata dopo le verifiche sull’intera filiera,riguarda l’utilizzo di materiale cartaceo esclusivamente certificato, da parte di operatori del settore, altrettanto certificati,fino alla tipografia incaricata. Tutto ciò in piena coerenza con la filosofia aziendale che mette la tutela ambientale ed il rispetto per i cittadini al primo posto.